Cara maestra che sogni di fare la fiorista

08.02.2024

Cara maestra,

Se sogni di essere una fiorista è perché ami la bellezza, la cura dei dettagli, l'attenzione per le piccole cose ed è perché quella bellezza e quella meraviglia, la sai vedere negli occhi "spalancati sul mondo" che ti vengono affidati ogni giorno.

Se sogni di essere una fiorista, fai parte di quella cerchia di persone e professioniste che non chiudono la porta davanti alla violenza agita che sia psicologica o fisica.

Se sogni di essere una fiorista è perché senti il bisogno di far parte di un giardino che sappia: fiorire, fare silenzio, condividere profumi e colori. Un giardino che sappia accogliere e crescere mentre si modifica ed evolve.

Però, se stai sognando di essere una fiorista, vuole anche dire che sei stanca, che hai bisogno di riprendere fiato e di trovare occhi accoglienti. Vuole dire che hai bisogno di appoggiare uno zaino pesante, carico di almeno venticinque storie, di silenzi, di progetti che vedi che non puoi realizzare. Se sogni di essere una fiorista, forse, ti senti con le mani legate perché vedi ma non puoi.

Mi sento di ringraziarti per la tua straordinaria capacità di vedere bellezza, anche quando è molto nascosta, per il tuo desiderio di un giardino migliore che sia sinergico e capace di accogliere nuovi semi e nuovi profumi. Questa tua inquietudine interiore fa sii che il cambiamento diventi possibile.

Grazie per tutte le volte che piangi seduta su un divano nascosta dentro le parole di un libro che ti sta formando.

Grazie perché non ti arrendi e, nonostante tutta la fatica che senti, ogni giorno vai a cambiare il mondo un bambino alla volta.

Grazie perché cerchi risposte e soluzioni.

Grazie perché non sei ferma ma sei in continua ricerca ed evoluzione.

Mia nonna Nanda, che era anche una maestra capace, mi diceva sempre che le sue piante, quelle reali sul suo balcone, erano così belle perché lei parlava con loro e le ascoltava e, nel farlo, aveva imparato a decifrarne i segnali e i segreti che custodivano.

Forse davvero le maestre e le fioriste hanno qualcosa in comune.

Oggi il mio pensiero va a tutte voi, maestre, professoresse e pedagogiste che ogni tanto sognate, nel segreto del vostro cuore o davanti ad un cappuccino, di fare le fioriste: siete preziose!

Marilisa Olivari