E COME TALE ESSERE GENITORI E' DIVERTENTE e FATICOSISSIMO ALLO STESSO TEMPO

MA QUESTO GIA' LO SAI!

Prendere parte ad una caccia al tesoro è una scelta che comporta un rischio: le incognite sono tantissime.

Non puoi sapere in anticipo: la lunghezza del percorso, la difficoltà degli enigmi da risolvere, il luogo dove gli indizi sono nascosti, non puoi sapere come si comporteranno i tuoi compagni di squadra e non sai quale sarà il tuo tesoro.

Avere un figlio è molto simile: lo puoi desiderare, può capitare, puoi non averne la più pallida idea ed affidarti alla vita ma di fatto, qualunque sia il motivo per cui scegli di diventare genitore le incognite sono tantissime!

Non puoi sapere in anticipo: se sarà un percorso in salita o in discesa, se ci saranno momenti facili, duri o impossibili, non puoi sapere in anticipo come reagirai tu e il tuo compagno nè tantomeno le persone della vostra squadra (chiamati più spesso familiari), perchè tutto cambia alla velocità della luce, perchè l'istinto, spesso ferito, affiora e con esso i ricordi più o meno sereni. Con loro però non sempre affiora la capacità di gestire uno tsunami di tale portata. Inoltre, per tranquillizzare gli animi, non conosci nemmeno quale sarà il tesoro perchè

Il tesoro lo plasmi TU, strada facendo.

Avere un figlio cambia la vita ma la cambia in meglio se noi adulti riusciamo a giocare la partita con tutti noi stessi.

Un figlio ti mette davanti a tutte le tue insicurezze. Un figlio ti mostra le tue ferite e le loro cancrene. Un figlio pretende amore anche dove tu non lo hai ricevuto. Un figlio ti pretende tutt* e se tu scappi da quella pretesa metti le basi per una strada in salita. 

Se sei qui è perchè, probabilmente, ti stai chiedendo guardando tuo figlio: "MA COSA VUOI DA ME, FIGLIO?!" (citazione aulica e rivisitata del cartone "Inside Out".)

Lui vuole te, tutt* te stess* perchè gli piaci da morire.

Letteralmente: se tu non ci fossi non sarebbe nato e se tu non ci sei muore fisicamente, se tu fai finta di esserci muore psicologiacamente... il danno è uguale: da una parte non ci sarà più, dall'altra ci sarà ma sarà devastato.

Ma se stai al gioco, se rispondi ai bisogni di tuo figlio che ti chiede d' imparare ad amarlo nonostante tu quell'amore non l'abbia mai vissuto, di essere ascolato anche se tu non sei stato ascoltato, di essere visto con occhi che non ti hanno mai guardato, se accetti di aprire le tue ferite, di guardarci dentro per disinfettarle con forza rivivendo un dolore antico con le tue spalle di oggi, allora starai risolvendo tutti gli indizi per arrivare alla fine della caccia al tesoro dove il tesoro 

sarai

TU ADULTO APPAGATO E LIBERO 

sari

TU E LA RELAZIONE SERENA CON TUO FIGLIO

sarà

VEDERE TUO FIGLIO CRESCERE COME ADULTO APPAGATO E LIBERO.

Buona caccia al tesoro a te e a me, perchè possiamo fare una grande partita.

Due albi illustrati eloquenti nei disegni e nelle parole soprattutto quelle non dette, dove potrai trovare spunti per la tua caccia al tesoro.