LA CAMPANA DEGLI ABBRACCI

Come si fa ad allenarsi a chiedere un abbraccio quando ne abbiamo bisogno?

Semplice con la campana dell'abbraccio!

Ecco le regole del gioco:

OCCORRENTE: una campana meglio un campanaccio

PREPARAZIONE: mettere la campana in un luogo raggiungibile per tutti, grandi, piccini, ignari ospiti

SVOLGIMENTO: ogni volta che qualcuno desidera un abbraccio, suona la campana e tutti i membri della famiglia che sentono il suono del campanaccio, interrompono immediatamente di fare quello che stanno facendo, per correre ad abbracciare chi in quel momento ha bisogno di coccole.

E se un ignaro ospite, attratto dal curioso oggetto dispensa abbracci, lo prendesse in mano e generasse un suono? Tutti a correre ad abbracciare il fortunato che si ritroverà avvolto da abbracci e risate.

E se a suonare il campanaccio fosse qualcuno che, per ferite antiche, non abbracci da tempo?

CONTROINDICAZIONI: nei bambini crea dipendenza.

AVVERTENZE: il corpo è un confine per noi e per gli altri è sempre bene chiedere il permesso prima di toccare in qualunque modo un'altra persona, i toni scherzosi del post non vogliono far bai passare questa regola fondamentale.

PERCHE' GIOCARE: a volte è difficile dichiarare ad alta voce a noi stessi o ad altri il bisogno di ricevere un abbraccio. È difficile perché la maggior parte di noi non è stata educata ad esprimere i propri bisogni e quindi si può aver bisogno di un pretesto. La campana degli abbracci di sicuro lo è!

Ringrazio Siri, mamma spaziale che ricarica le persone con la sua luce straordinaria, anche se non lo sa.

Ringrazio mio papà per il tappetino della nostra campana dell'abbraccio.